Seminario 19 maggio 2024

DOMENICA 19 MAGGIO 2024

L’ARTE DEL DISCERNIMENTO

PSICOLOGIA, METAFISICA, SPIRITUALITA’

©Copyright (Liberamente tratto dal saggio di Nanetti Franco, “La guarigione del cuore”, Pendragon, Bologna, 2021)

 Franco Nanetti

Come si evince dalle Sacre Scritture ogni giudizio sull’altro è un boomerang, e ogni giudizio su di sè è una spada che taglia e vincola.

 1 Non giudicate, per non essere giudicati; 2 perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. 3 Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? 4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell’occhio tuo c’è la trave? 5 Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.
Mt 7, 1-5

 Ogni parola che si pronuncia è un pensiero parlato, un decreto che si sostanzia nel mondo.

 La parola crea la realtà che vivi.

 Se dici: “Le cose vanno male … sono sfortunato … tutto andrà sempre peggio … ho una pessima memoria … quel cibo che ingerisco è dannoso … la mia salute è cagionevole …”, tali affermazioni sono dei decreti destinati ad avverarsi.

Quello che è stato decretato con le parole prima o poi si avvererà in particolare se ciò che è stato detto è emozionalmente rilevante.

 Se esprimi un decreto contro il prossimo, quello che viene detto rischia dopo un po’ di tempo di diventare un decreto contro te stesso.

 Secondo Corry Méndez (dal saggio “Metafisica: 4 in 1” Italica, Milano, 2015): “Tutto ti viene restituito, se il tuo decreto è malevolo dopo un po’ riceverai malevolenza, ma se sarà benevolo dopo un po’ riceverai bontà e comprensione”.

 Non vogliate cambiare l’altro con lezioni di vita, semplicemente cambiate i vostri stati d’animo, coltivate pensieri benevoli e pronunciate parole bene-dicenti.

Se qualcuno decreta parole contro se stesso, un altro o un destino infausto, chiedetegli di interrompere quello che sta dicendo.

Se non intende farlo, potete distaccarvi o andare altrove, senza pretendere di cambiare nessuno.

Non vogliate convincere l’altro.

“Non date cose sante ai cani, ne gettate perle ai porci, affinché non le calpestino … perché non si rivolgano contro di voi e vi facciano a pezzi (Mt 7,6)”.

Le vostre parole sono specchio di quello che vuole il vostro cuore, stante a fondamento della legge dell’attrazione o della manifestazione.

 Il mondo è specchio di quello in cui credi.

Se temi di non farcela, avrai ragione, se temi di farcela, avrai ragione.

Se hai fede nel male accadranno cose nocive per la tua vita, se hai fede nel bene accadranno cose buone per te.

Credere o avere fede con accentuata intensità emotiva è anticipare.

“Tutto quello che chiedi con la fede nella preghiera, in quanto credi di riceverlo, lo otterrai” (Mc 11,24).

 Se le cose non vanno bene, non ottieni il lavoro che desideri o rimani nell’indigenza, l’unica cosa che puoi temere è il timore, ossia la poca fede nel bene.

Sono i tuoi stati d’animo espressi in giudizi che possono creare una realtà desiderata o indesiderata.

Certo, talvolta i momenti difficili non ti aiutano in questa prospettiva.

Non è facile entrare in asimmetria vibrazionale e sperimentare la gioia se l’offesa in termini di oltraggio o malattia genera ancora in te rabbia o risentimento.

Ma il perdono incondizionato è senza oggetto, è sempre presente ogni volta che apri il cuore indipendentemente da qualsiasi cosa sia accaduta.

 Ecco il mantra del perdono “settanta volte sette”: “Io invoco il perdono di tutti, di tutti coloro che mi hanno ferito, compreso me stesso … cercandomi nell’amore di Dio pratico sempre legge del perdono” (Nanetti F., “La guarigione del cuore”, Pendragon, Bologna, 2021).

DOMENICA 19 MAGGIO 2024

L’ARTE DEL DISCERNIMENTO

PSICOLOGIA, METAFISICA, SPIRITUALITA’

 Programma
Ore 9-12.30

 Il primato della coscienza secondo Federico Faggin: “Tutto è mente”

 Dalla legge causa-effetto alla legge effetto-causa

 La scala dei livelli neurologici per scoprire i propri valori e i propri talenti

 La guarigione eudaimonica

 L’epochè dell’atteggiamento giudicante

 L’amore incondizionato come via della coscienza illuminata

 Relatore: Franco Nanetti
(Università di Urbino)

Costo dell’intera mattinata comprensiva di materiale didattico è di Euro 30 L’importo per l’iscrizione può essere depositato al seguente IBAN intestato all’AIPAC: IT80L0538713310000042082143 entro venerdì alle ore 16 della settimana precedente al seminario. Chiediamo gentilmente di indicare nella causale nome cognome e le date di partecipazione e inviarlo alla mail del tutor di riferimento.

Si comunica che sono aperte le iscrizioni ai gruppi di CUS, studio/evoluzione personale che si svolgerà in didattica mista o online.

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