ARTICOLI DI FRANCO NANETTI
lavorare con le emozioni articolo del 31/03/2016
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RIPROGRAMMARE LA MENTE INCONSCIA
FRANCO NANETTI
Strutturato e destrutturato, ordine e disordine sono i poli di un continuum entro i quali si snoda l’esperienza del cambiamento, esperienza che esige un abbandonare ciò che é stabile ed omogeneo, per incontrare attraverso la pratica dell’intersoggettività una visione di una realtà di sé sempre più ricca, sfaccettata e complessa.
Il cambiamento è pratica della “permanenza” e dell’ “impermanenza”, della “consapevolezza” e della “libertà”.
Nella “consapevolezza” è possibile intravedere le istanze copioniche che di solito in modo occulto orientano il nostro destino, nella “libertà”, alla luce di una visione etica ed eudaimonica dell’esistenza, si ri-decide il proprio copione e si assume la vita non più come dato ma come compito responsabilmente assunto. Entrambe le possibilità esigono un duplice impegno: da un lato quello di osservare il dialogo interno prevalentemente iscritto nell’inconscio e costantemente connesso con la coazione a ripetere, dall’altro quello, attraverso la mediazione corporea e la stretta compartecipazione delle aree corticali, mesencefaliche e del cervelletto, di riprogrammare la mente inconscia in modo che avvenga un radicale e più stabile cambiamento del nostro modo di essere.
Il vero cambiamento non è un catapultarsi verso repentini adattamenti al fine di fuggire da ogni disagio, ma un cambiare rotta, un trovare un diverso orientamento di vita, non è –come direbbe de Mello- “un riparare giocattoli, ma un cambiare gioco”, non è andare verso compromessi frettolosi e rassicuranti, ma è un lasciare andare ogni forma di simbiosi protettiva dove aleggia la menzogna, per ritrovarsi sempre più capaci di proclamare se stessi nella congruenza, autenticità, libertà.
Tutto ciò non può che avvenire attraverso un re-impossessarsi pienamente del proprio potere, attraverso il cambiamento delle convinzioni limitanti in potenzianti.
Tale cambiamento profondo chiama in causa sia la mente che il corpo, sia un processo top-down che inizia nella corteccia e coinvolge il pensiero e il ragionamento al fine di modulare e regolare i livelli inferiori, sia un processo bottom-up che inizia a livello sensoriale, motorio e affettivo con la possibilità in termini sincronici di influenzare le attività di pensiero e le convinzioni.
I modelli terapeutici tradizionali si basano sull’idea che il cambiamento debba avvenire attraverso un processo di espressione e ri-formulazione narrativa, dove, nella direzione top-down, si ipotizza che il mutamento delle cognizioni e dei sistemi di valutazione possano indurre la persona a fare cambiamenti nella scelta di nuovi modi di agire e reagire.
Da numerose esperienze ho potuto approdare che spesso tali modalità di intervento risultano inefficaci, finchè non si promuove un cambiamento che inizia dal corpo.
Ovviamente non si tratta di privilegiare uno metodo sull’altro.
Sia il metodo bottom-up che top down hanno una loro funzionalità. Attraverso la parola è giusto esplorare credenze ed affetti, ma è altrettanto importante porre l’attenzione sulle sensazioni, i movimenti spontanei, gli aspetti immaginativi connessi, per valutare come attraverso il corpo sia possibile cambiare il proprio modo di pensare.
Laborit potè dimostrare che il “sistema di inibizione dell’azione destinato a bloccare la risposta emozionale”, conduceva il paziente ad un senso di impotenza appreso al quale si associava un processo automatico di svalutazione di sé, che non veniva perturbato anche quando il soggetto faceva esperienza di risultati positivi.
In altri termini il soggetto poteva accostarsi ad un senso positivo di sé, allorchè le emozioni potevano rifluire nel corpo, ossia cambiava la postura e la voce, e vi era un’attivazione del tono energetico.
Ciò è spiegato in modo emblematico nell’opera dei Goulding, allorchè questi dimostrano che nessuna ri-decisione copionica può avvenire senza il sostegno del Bambino Naturale.
In altri termini se vogliamo superare il senso di umiliazione e di inferiorità, si deve intervenire sia a livello delle convinzioni limitanti trasformandole in potenzianti, sia di come il corpo reagisce, diventando consapevoli di come la spina dorsale tende a collassare, per rimaneggiare –se necessario- quegli schemi senso-motori che stanno alla base del processo svalutativo.
Ciò può avvenire sia attraverso il corpo, sia attraverso la sperimentazione dell’inusuale, sia attraverso la trasmutazione emozionale, ossia il cambiamento intenzionale delle emozioni, transitando verso emozioni del Sé superiore. Il lavoro quindi da un lato si orienta al perturbare ciò che abitualmente accade nel corpo (ad esempio, alzare il volume della voce per uscire dalla depressione ed esprimere la rabbia), dall’altro a livello di dialogo interno nel mettere in atto un’assidua confutazione dei pensieri automatici che provocano reazioni emozionali o comportamentali disfunzionali al raggiungimento degli scopi.
Il seminario attraverso i contributi sia del cognitivismo che della psicoanalisi ad orientamento costruttivista, sia della fisica quantistica che della PNEI e della PNL umanistico-esistenziale, intende avviare processi di conversione profonda idonei a dare spazio a quel destino desiderato, ma purtroppo troppe volte bloccato in un passato sterile e ripetitivo.
(contributo in parte tratto con successive rielaborazioni dal mio saggio dal titolo “Riti psichici”, Pendragon, Bologna)
EVENTI DI APRILE 2016
PRESSO HOTEL VITTORIA PIAZZALE DELLA LIBERTA’ 2
prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
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DOMENICA 10 APRILE 2016 Ore 8.45-12.00
Corso informativo di base sui presupposti dell’ “Ipnosi transpersonale”
AUTOIPNOSI E
VISUALIZZAZIONI GUIDATE
Guarire il futuro con la legge dell’attrazione.
La “magia del cambiamento” con le immagini.
Meditazioni e visualizzazioni per l’autoguarigione.
Autoipnosi quantistica
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro
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SABATO 23 APRILE 2016 Ore 14.15-19.45
Seminario esperienziale
ASSERTIVITÀ
Imparare il comportamento assertivo rinunciando alla rabbia, alla compiacenza e alla passività.
Ascoltare, dissentire, coinvolgere, dire di No.
Sfidare la paura che impedisce l’affermazione di se stessi.
Trasformare le convinzioni limitanti in potenzianti.
La gestione del tempo
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro
prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
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DOMENICA 24 APRILE 2016 Ore 9.45-13.30
Seminario esperienziale
SOUL COACHING
Trovare il proprio destino: Il campo delle sincronicità.
Risvegliare l’intuizione del cuore,scopri la tua mission e la tua vision: “chi sei e chi vorresti essere”.
La ricerca del talento: “fai solo quello che desideri realmente”.
Lasciare andare e fare accadere
Il salto quantico risonante: il cambiamento possibile.
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro
prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
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MARZO 2016
Per il superamento della paura
La via del coraggio e dell’amore
Lavorare con l’archetipo del guerriero
PROGRAMMA-paura, paura della paura, fiducia, diffidenza, adattamento di personalità fobico e controfobico o paranoide -l’enneatipo sei: tipologia, stile comunicativo, adattamento e disturbo di personalità, esperienze infantili, vizio, paura, evitamento, idea dominante, modus amoris,metaprogrammi -teoria della freccia e dell’ala, sottotipi e malattie, conversione spirituale, cognitiva, affettiva, istintuale.
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
Domenica 13 Marzo 2016
Ore 8.45-12.00
PSICOGENEALOGIA E IPNOSI REGRESSIVA
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
Mercoledì 16 marzo 2016 ore 19
RISVEGLIARE L’INTELLIGENZA DEL CUORE
L’amore che fa ammalare … e l’amore che fa guarire.
Le sembianze dell’amore autentico … e inautentico
Ingresso libero
sede ALEXANDER MUSEUM PALACE HOTEL Viale Trieste 20 Pesaro
prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
Sabato 19 Marzo 2016 Ore 14, 15 -19,45 E Domenica 20 Marzo 2016 Ore 9.00 13.00
Work shop
LAVORARE CON LE EMOZIONI
PROGRAMMA
Sabato Il problem solving emotivo in pratica: depressione, rabbia, senso di colpa, ansia Dialogo interiore, dissuasione cognitiva e sperimentazione dell’inusuale
Domenica Dialogare con le emozioni -Il linguaggio del cuore: riconoscere, accettare e condividere le emozioni dei propri figli e dei propri partner- La mediazione corporea nel processo di trasformazione emozionale-Trasmutazione emozionale e pratica spirituale
sede hotel Savoy viale della Repubblica 22 Pesaro prenotazione obbligatoria 0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
eventi di gennaio 2016
conferenza
23 gennaio 2016 ore 15
MALATTIA E SISTEMI FAMILIARI
Ingresso libero
Seguirà
dalle ore 16.45 alle ore 19.45
il laboratorio esperienziale sul tema:
PSICOSOMATICA SPIRITUALE
E MEDICINA QUANTISTICA
verranno trattati i seguenti argomenti :
-La malattia come processo di autoguarigione
-Falso Sè, debacle energetica ed origine delle malattie
-Trasmutazione emozionale e sintassi somatica
-Meditazione per la guarigione profonda
RELATORE: Franco Nanetti
SEDE: HOTEL SAVOY – PESARO
ACCOGLIENZA E DISTRIBUZIONE MATERIALE DIDATTICO ORE 14.30
DATO IL NUMERO LIMITATO DI POSTI E’ OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE entro il 20 gennaio 2016
0721 30783- 348 6881977 – aipac.scuola@virgilio.it
Workshop esperienziale 11 Ottobre 2015 ore 10-16
RIPROGRAMMARE LA MENTE INCONSCIA
LA POTENZA DEL PENSIERO NEL MONDO DEL VISIBILE E DELL’INVISIBILE
PROGRAMMA
- Clinica esistenziale: psicologia e spiritualità
- Le Cinque Leggi Universali: “specchio”, “attrazione”, “risonanza”, “causa-effetto”, “intenzione”
- La potenza dei pensieri: fisica quantistica e funzione plasmatrice dell’attività pensante
- Depotenziare le convinzioni limitanti
- Riprogrammare l’inconscio: vincere la paura
- Cambiare il copione psicosomatico per un percorso di guarigione profonda
- Le emozioni del Sé superiore: “la gioia che cura”
Relatore: Franco Nanetti
Docente e Direttore del Master in “Mediazione dei conflitti” presso l’Università di Urbino,psicologo, psicoterapeuta, counselor clinico, formatore e saggista, impegnato da anni ad approfondire tematiche inerenti un’integrazione tra psicologia e spiritualità, nella ricerca di una comprensione degli stati evolutivi della coscienza e di percorsi di guarigione
Sede: Sala Congressi Hotel Gradisca – Viale Fiume 1 – Rimini
AIPAC-Clinica Esistenziale – informazioni ed iscrizioni
0721 30783 – – 348/6881977